Cave di marmo di Carrara

martedì 10 aprile 2012

Scavare nell'Odissea

Ulisse


Seguendo le indicazioni della maga Circe, Odisseo, per visitare il regno dei morti, dovrà ,dopo aver scavato una fossa, offrire libagioni di miele latte e vino promettendo poi, una volta ritornato in patria, il sacrificio di due pecore nere.

Nell’Acheronte cadono: Cocito,
Ramo di Stige, e Piriflegetonte.
Appréssati alla rupe, ed una fossa,
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Che un cubito si stenda in lungo, e in largo,
Scava, o prode, tu stesso; e mel con vino,
Indi vin puro, e limpidissim’onda,
           Vérsavi, a onor de’ trapassati, intorno,
E di bianche farine il tutto aspergi.645
Poi degli estinti prega i frali, e vôti
Capi, e prometti lor, che nel tuo tetto,
Entrato con la nave in porto appena,
Vacca infeconda, dell’armento fiore,
Lor sagrificherai, di doni il rogo
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Riempiendo; e che al sol Tiresia, e a parte,
Immolerai nerissimo arïete,
Che della greggia tua pasca il più bello.
(Odissea libro X vv 638-653)

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