Cave di marmo di Carrara

mercoledì 11 aprile 2012

"Scavare nella Letteratura Italiana"


Decamerone IV Giornata Novella V "Lisabetta"




La novella narra la storia di Lisabetta i cui fratelli uccidono l'amato Lorenzo e lo seppellliscono.
La giovane disperata trascorre le giornate piangendo finchè una notte gli appare in sogno Lorenzo il quale le rivela dove trovare il suo corpo.
Lisabetta scava con foga la fossa del defunto e preleva la testa ponendola in un vaso di basilico di fronte al quale versa infinite lacrime.
I fratelli preoccupati le sottraggono il vaso ed è così che Lisabetta per il doppio dispiacere muore.


" E avuta la licenzia d'andare alquanto  fuor della terra a diporto[...] quanto più tosto potè là se n'andò; e tolte via le foglie secche che nelluogo erano, dove men dura le parve la terra quivi cavò; nè ebbe guari cavato, che ella trovò il corpo del suo misero amante...

Rosso Malpelo di Giovanni Verga


Novella tratta da Vita dei Campi che narra la difficile esistenza del giovane Malpelo costretto a lavorare in una cava di sabbia situata alle falde dell'Etna.

...Malpelo non rispondeva a nulla, non piangeva nemmeno, scavava con le unghie colà, nell'arena, dentro la buca, sicchè nessuno s'era accorto di lui; e quando si accostarono col lume gli videro tal viso stravolto, de tali occhiacci invetrati, e la schiuma alla bocca da far paura; le unghie gli si erano strappate e gli pendevano dalle mani tutte in sangue. 

"Corpo di Donna" di Pablo Neruda


In questo caso il verbo scavare è usato in senso metaforico.
Il poeta nel rapporto d'amore con la sua donna si paragona al contadino che scava la terra prendendosene cura e rendendola fertile

Corpo di donna bianche colline, cosce bianche,
tu rassomigli al mondo nel tuo atteggiamento d'abbandono.
Il mio corpo di contadino selvaggio ti scava 
e fa saltare il figlio dal fondo della terra.
(Corpo di donna vv 1-4)


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